Europa

Migliaia di cinesi in piazza contro il razzismo

Francia Dopo l’assassinio di Zhang Chaolin, sarto ucciso ad agosto a Aubervilliers, manifestazione a Parigi: i franco-cinesi denunciano un «razzismo» crescente, che si fa sentire in strada, sul lavoro, ma anche a scuola

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 settembre 2016
Grande protesta, domenica a Parigi, dei franco-cinesi. All’origine, l’assassinio di Zhang Chaolin, un sarto ucciso il 7 agosto a Aubervilliers, alla periferia di Parigi, in seguito a un’aggressione. «Liberté, égalité, fraternité et sécurité», con una scritta stampata su delle T-shirt bianche, hanno chiesto protezione. I franco-cinesi denunciano un «razzismo» crescente, che si fa sentire in strada, sul lavoro, ma anche a scuola: vogliono lottare «contro i pregiudizi» che colpiscono una comunità che è considerata molto lavoratrice, con famiglie ritenute ricche, con figli bravi a scuola. I franco-cinesi non hanno l’abitudine di protestare in piazza, ma quella di domenica è stata...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi