Internazionale
Migliaia di giovani Lgbt+ in fuga dall’Uganda
Diritti In parlamento passa la legge "anti-omossessualità" che in caso di recidiva prevede fino alla pena di morte. Manca solo la firma del presidente Museveni, che ha sempre considerato "devianti" i gay
Una bandiera arcobaleno sopra Kampala, Uganda – Ap
Diritti In parlamento passa la legge "anti-omossessualità" che in caso di recidiva prevede fino alla pena di morte. Manca solo la firma del presidente Museveni, che ha sempre considerato "devianti" i gay
Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 aprile 2023
«Ci arresteranno perché non posso fingere di essere quello che non sono», ha dichiarato all’Afp Alex, 19 anni, gay in Uganda, dove il parlamento ha recentemente approvato una legge contro l’omosessualità descritta come «una delle più repressive al mondo». Ufficialmente nota come “Legge anti-omosessualità 2023”, il testo deve ancora essere firmato dal presidente Yoweri Museveni, che governa il paese con il pugno di ferro dal 1986. Il parlamento ha approvato il 21 marzo in un’accesa seduta, con numerosi emendamenti, ma né i legislatori né gli analisti sanno esattamente cosa prevede la normativa. Secondo gli attivisti per i diritti Lgbt+, se...