Europa
Migranti reclusi sulle navi, la folle idea di Johnson
Gran Bretagna Tra le ipotesi anche il trasferimento su piattaforme petrolifere dismesse nel mare del Nord, su delle isole o addirittura all’estero. Per il 2021 previsto un sistema a punti: entra solo chi è qualificato
Migranti intercettati a Dover dalla guardia costiera inglese – Ap
Gran Bretagna Tra le ipotesi anche il trasferimento su piattaforme petrolifere dismesse nel mare del Nord, su delle isole o addirittura all’estero. Per il 2021 previsto un sistema a punti: entra solo chi è qualificato
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 2 ottobre 2020
Non sono solo i problemi legati alla futura gestione del mercato interno a far salire la tensione tra Gran Bretagna e Unione europea. Anche se per ora se ne parla poco o niente tra il governo di Boris Johnson e Bruxelles c’è un altro argomento che rischia di inasprire ulteriormente i rapporti e riguarda l’immigrazione. Quando mancano tre mesi alla Brexit, Londra non ha infatti ancora un piano su come gestire un fenomeno che negli ultimi mesi, pur mantenendosi lontano dai numeri che si vedono in Spagna, Grecia o Italia, ha comunque fatto registrare un aumento degli sbarchi di migranti...