Politica
Migranti, Renzi cambia rotta: «Serve il numero chiuso»
Pd Il segretario del Pd: «Non abbiamo il dovere morale di accoglierli. Aiutiamoli a casa loro»
Clamoroso autogol mediatico del Pd. Una «card» riprendeva una frase contenuta nel libro di Matteo Renzi sui migranti da aiutare «davvero a casa loro». Le inviperite reazioni social («Ma siete come la Lega!», le più educate) hanno portato a cancellare il post. Ma la frittata ormai era fatta. E lo stesso consulente social di Matteo Salvini (Luca Morisi) ne ha approfittato rilanciando con la versione firmata dalla Lega: «Scegli l’originale». Renzi poi ha cercato di metterci una pezza in un post successivo intitolato «Lotta alla superficialità». Con poco successo. foto tratta da Facebook
Pd Il segretario del Pd: «Non abbiamo il dovere morale di accoglierli. Aiutiamoli a casa loro»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 luglio 2017
Chi conosce bene Matteo Renzi assicura che il cambiamento di linea definitivo sarebbe avvenuto durante lo scorso weekend quando l’ex premier – impegnato nell’ennesima revisione di Avanti, il suo ultimo libro – ha capito che dall’Europa non sarebbe mai arrivato quell’aiuto chiesto più volte per un gestione comune dei migranti. Da qui la scelta di invertire rotta e – andando anche oltre le iniziative assunte finora dal governo Gentiloni e in particolare dal ministro degli Interni Minniti – mettere ufficialmente la barra a destra alle politiche del Pd sull’immigrazione. A spingere il segretario anche la convinzione che esitare ulteriormente avrebbe...