Visioni
Miguel Gomes tra favola e politica
Cannes 68 «Le mille e una notte» del regista portoghese alla Quinzaine prende spunto dalla raccolta di novelle orientali e la trasporta all’interno del Portogallo contemporaneo, stretto nella morsa della Troika
Cannes 68 «Le mille e una notte» del regista portoghese alla Quinzaine prende spunto dalla raccolta di novelle orientali e la trasporta all’interno del Portogallo contemporaneo, stretto nella morsa della Troika
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 maggio 2015
Prima ancora di cominciare, l’unica cosa certa è che uno dei titoli più attesi qui sulla Croisette, e come gli altri capolavori di questo Cannes 2015 – il film di Garrel e quello di Desplechin – è infine atterrato nella sezione di Edouard Waintrop, la Quinzaine. Parliamo di Le mille e una notte, il nuovo film di uno dei registi più talentuosi di questo millennio, il portoghese Miguel Gomes. Dopo avere raccontato il passato coloniale del suo paese nel melò neoclassico Tabu, torna al presente, al Portogallo nel tempo della Troika, dei ricatti dell’Europa, della politica sottomessa all’economia. Le mille...