Alias
Mike Hoolboom, cinema umano e respiro profondo
Il regista «Freedom from Everything», è fra i documentari in concorso in questi giorni nella sezione Nuove visioni del Sicilia Queer Film Festival
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 giugno 2022
Il cinema del canadese Mike Hoolboom ha il respiro meditabondo di un saggio che cuce in libera associazione vari riferimenti tra teoria, letteratura e arti virando per strade inconsuete, mettendosi in ascolto del corpo e del cuore come nel bellissimo We make couples (2016) che rifletteva sulla coincidenza tra la nascita della proiezione cinematografica e quella del concetto di proiezione in ambito psicoanalitico. La sua opera più recente, Freedom from Everything, è fra i documentari in concorso in questi giorni nella sezione Nuove visioni del Sicilia Queer Film Festival. Anche stavolta c’è un’immagine che ricorre ossessivamente e attorno a cui...