Politica

Milano, la mediocrazia conquista Palazzo Marino

Milano, la mediocrazia conquista Palazzo Marino

Nuova giunta Beppe Sala ha presentato i dodici assessori con cui governerà la città fino al 2021. Sette su dodici sono del Pd, vice sindaco è una donna, i radicali si meritano un assessorato e tra i nuovi volti figura una manager di Microsoft. Alla sinistra (Sel) rimangono le briciole. La nomina della ruvida Carmela Rozza alla Sicurezza provoca qualche mugugno. Mirko Mazzali, uomo di punta di Sel della scorsa stagione, darà una mano al sindaco per gestire la delicata "questione periferie"

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 giugno 2016
Secondo il filosofo Alain Deneault, ripreso ieri dal Corriere della Sera, il nuovo modello socio-economico sarebbe dominato dalla “mediocrazia”, ovvero da un sistema di persone mediamente competenti ed esperte ma prive di slanci non solo ideali, sarebbero gli alfieri di un conformismo al ribasso che non prevede colpi di genio o coraggiose fughe in avanti. Il trionfo della normalità o dell’estremismo di centro. La sua tesi non c’entra nulla con la nuova giunta che governerà Milano, eppure sembra ritagliata su misura. Come si è sempre detto per far digerire agli elettori l’ex manager di Expo, è la giunta che conta....

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