Internazionale
Milioni di pillole di Captagon tra le melagrane libanesi. Riyadh chiude i confini
Libano/Siria Beirut corre ai ripari per evitare il boicottaggio saudita dei suoi prodotti agricoli ma nel paese dei cedri il traffico di droga per molti significa la sopravvivenza.
Un agente dell'antidroga saudita controlla le melagrane giunte con il Captagon dal Libano – Spa/Ap
Libano/Siria Beirut corre ai ripari per evitare il boicottaggio saudita dei suoi prodotti agricoli ma nel paese dei cedri il traffico di droga per molti significa la sopravvivenza.
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 5 maggio 2021
Se siano davvero coinvolti nella vicenda i due fratelli libanesi arrestati a inizio settimana non è ben chiaro. Di loro le autorità di Beirut hanno raccontato pochissimo, senza spiegare se abbiano agito da soli, cosa assai improbabile, nel tentativo di contrabbandare 5,3 milioni di pillole di Captagon – un tipo di anfetamina popolare tra i giovani benestanti del Medio Oriente, in particolare del Golfo – nascoste in una spedizione di melagrane e scoperte il 23 aprile dall’antinarcotici saudita all’arrivo nel paese. L’accaduto ha provocato l’immediata reazione delle autorità di Riyadh che hanno vietato l’importazione di prodotti agricoli libanesi, gettando nella...