Internazionale
Militari e caschi blu nel mirino, 10 morti in Mali
Jihad africana Aumentano gli attacchi nella regione centrale del paese, forse in risposta all'avanzamento del progetto G5 Sahel. A Mopti due esplosioni in meno di 48 ore colpiscono l'esercito regolare e la missione Minusma
La ministra della Difesa Florence Parly rende omaggio ai feretri dei due soldati francesi uccisi lo scorso 21 febbraio in Mali – Afp
Jihad africana Aumentano gli attacchi nella regione centrale del paese, forse in risposta all'avanzamento del progetto G5 Sahel. A Mopti due esplosioni in meno di 48 ore colpiscono l'esercito regolare e la missione Minusma
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 marzo 2018
Mentre il governo del Mali cerca di stringere i tempi per implementare il G5 Sahel e nelle stesse ore in cui emergono i particolari di una visita ultradiscreta del presidente Keïta al suo omologo francese Macron, la guerriglia jihadista ancora attiva nel paese africano batte più colpi. In 48 ore 6 militari maliani e 4 caschi blu del Bangladesh sono rimasti uccisi nella regione di Mopti. In due attentati distinti, ma con modalità analoghe e ricorrenti: ordigni rudimentali che esplodono al passaggio dei convogli militari “stranieri”. Lo scorso 21 febbraio anche due soldati francesi sono morti così, alla periferia di...