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Mille e una notte, i fili della vita

Mille e una notte, i fili della vita«Material for a film», performance, 2006

Intervista Un incontro con l'artista di Ramallah Emily Jacir, borsista a Roma presso l'Accademia Americana e impegnata nel suo progetto «Via Crucis» per la chiesa di san Raffaele a Milano

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 aprile 2016
Emily Jacir, Via Crucis – Chiesa di San Raffaele, Milano, 2015 (ph Fabio Mantegna) All’American Academy, dove attualmente è borsista, avviene l’incontro con Emily Jacir (1972, vive tra Ramallah e Roma). Lo studio dell’artista e filmmaker palestinese è un ambiente spazioso con diversi tavoli, un divano azzurro e due poltrone bianche. Alle pareti schizzi e appunti disposti ordinatamente, alternati con post-it gialli. Tutto apparentemente sotto controllo…Partiamo dal progetto «Via Crucis» (pubblicato in «Translatio», Nero 2016) l’installazione permanente, commissionata da artache e inaugurata nel febbraio scorso, per l’antica chiesa cattolica di San Raffaele a Milano. Questa «Via Crucis» sembra una metafora...

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