Visioni
Mimosa Campironi: «Nella mia musica istanti di bellezza»
Porte girevoli Le decisioni che cambiano la vita, le strade non percorse. I luoghi lasciati, le note, le parole, la paura di partire,ogni volta che disfare una valigia è impossibile. Conversazione con la giovane attrice e cantautrice
Mimosa Campironi – disegno di Luca Padroni
Porte girevoli Le decisioni che cambiano la vita, le strade non percorse. I luoghi lasciati, le note, le parole, la paura di partire,ogni volta che disfare una valigia è impossibile. Conversazione con la giovane attrice e cantautrice
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 maggio 2018
Mi sono innamorata di Mimosa Campironi vedendola in un videoclip qualche anno fa, Terza guerra mondiale cantava, lei era una figurina elegante vestita anni Venti, sempre presente nell’inquadratura, in un gioco caleidoscopico da far girar la testa. Il ritornello non mi lasciava in pace, lo canticchiavo ovunque. L’ho contattata e mi è piaciuta di persona quanto la sua musica, fresca e potente come una cascata nel deserto: lo sguardo da cerbiatto, la furia interiore di una Erinni. È una forza musicale, cantautrice, attrice, musicista. Una giovane donna eclettica alle prese con il mondo. Nel 1993, al festival di Taormina (allora...