Politica
Ministri, il Cavaliere tira fuori nomi pesanti
Trattativa Sul tavolo Brunetta, Sacconi e Cicchitto. Veto dell'ex premier su Cancellieri. Al suo posto vorrebbe Schifani
– Reuters
Trattativa Sul tavolo Brunetta, Sacconi e Cicchitto. Veto dell'ex premier su Cancellieri. Al suo posto vorrebbe Schifani
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 25 aprile 2013
Mi. B.ROMA
Come prevedibile e come previsto anche dal presidente del consiglio incaricato, già prima dell’inizio delle consultazioni ufficiali impazza il totoministri. Si comincia dalle ipotesi sul numero: potrebbero essere 18, 12 dei quali con portafoglio. Sulla scia, insomma, del governo Monti. Il Pdl poi spara alto, ma al dunque ridimensionerà la posta. I boatos parlano di nomi «pesanti» come Renato Brunetta, Renato Schifani, Fabrizio Cicchitto sottosegretario alla presidenza del consiglio… In particolare, Silvio Berlusconi, si dice, vedrebbe bene l’ex presidente del senato e attuale capogruppo a palazzo Madama al ministero degli interni. Soprattutto, però, punterebbe a evitare che al Viminale sia...