Internazionale

Minsk, tra «euforia» e «panico»

Minsk, tra «euforia» e «panico»Vladimir Putin

Ucraina Le reazioni all'accordo dei governi e i commenti dei media russi e ucraini

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 14 febbraio 2015
Non è ancora entrato in vigore il cessate il fuoco, che già alcuni punti dell’accordo sottoscritto a Minsk vengono «interpretati». È il caso del punto 5, che prevede «la grazia e l’amnistia per fatti avvenuti nelle regioni di Dontesk e Lugansk». Ieri il ministro degli esteri di Kiev, Pavel Klimkin ha dichiarato che non ci sarà nessuna grazia per i leader delle milizie e l’amnistia verrà adottata esclusivamente nel quadro di una legge della Rada. Questo, mentre erano in corso aspri combattimenti tra carri armati nell’area di Mariupol e nella notte le artiglierie governative avevano fatto ancora vittime: tre bambini...

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