Alias
Mio nonno Allende di Marcia Tambutti, il primo ritratto di vita privata
Cannes, Quinzaine des Réalisateurs Un documentario che spezza il silenzio di tre generazioni intorno alla vita privata del presidente cileno
Cannes, Quinzaine des Réalisateurs Un documentario che spezza il silenzio di tre generazioni intorno alla vita privata del presidente cileno
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 9 maggio 2015
Il Cile ha un posto speciale quest’anno al festival di Cannes per il documentario Allende, mi abuelo Allende (Allende, mio nonno Allende) di Marcia Tambutti, figlia della deputata Isabel Allende. Partecipa alla Quinzaine des Réalisateurs, la stessa sezione dove negli anni passati fecero scalpore No di Pablo Larrain e La danza della realtà di Alejandro Jodorowski. Marcia Tambutti, giovane biologa esperta di biotecnologie non ha mai vissuto in Cile, è cresciuta a Città del Messico in esilio con la madre ed è ritornata nel paese per svelare il lato oscuro della sua vita e della sua famiglia. Il processo della...