Victor Brauner, «Senza titolo», 1964
Alias Domenica
Mircea Eliade, eruditi sabotaggi letterari, con vampiri e litomante
Simulacri di realtà Nella sua narrativa, alla quale si dedicò nell’arco di una vita, lo studioso romeno ricorre a effetti spiazzanti e allucinatori: scelta, con inediti, di «Racconti fantastici», ora da Castelvecchi (due volumi previsti)
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 17 dicembre 2023
Dopo che Tzvetan Todorov, nel 1970, cartografò quell’ampio territorio della letteratura che va sotto il nome di fantastico, la sua proposta di sistematizzazione ha conosciuto ripetute messe in discussione e smentite; in ogni caso, ha inaugurato un dibattito teorico-critico che non si è più interrotto. Mentre in Italia tutto ciò è rimasto piuttosto marginale, nel Regno Unito le scritture sul fantastico hanno trovato più ampi spazi, e studiosi come Roger Luckhurst ne hanno tracciato meticolosamente le genealogie attingendo ai cultural studies. Eppure, anche recentemente, sono usciti saggi di studiosi italiani degni di rilievo, tra i quali Il vero inverosimile e...