Alias Domenica
Miriam Toews, tragicomici assalti alla ciclicità del destino
Scrittrici canadesi Alternando piani temporali e voci attinte a una vena autobiografica, Miriam Toews affida la narrazione di «Notte di battaglia» a una bambina, in forma di una lettera al padre alcolizzato, che è andato via: da Einaudi
Jean-Paul Lemieux, «La mort par un clair matin», 1963
Scrittrici canadesi Alternando piani temporali e voci attinte a una vena autobiografica, Miriam Toews affida la narrazione di «Notte di battaglia» a una bambina, in forma di una lettera al padre alcolizzato, che è andato via: da Einaudi
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 27 novembre 2022
Tre generazioni, tre donne, tre maschere della resilienza femminile sono al centro di Notte di battaglia (traduzione di Maurizia Balmelli, Einaudi, pp. 215, € 19,00), l’ultima tragicommedia della scrittrice canadese Miriam Toews, che torna ad attingere alla vena autobiografica grazie alla quale è diventata una delle voci più interessanti della scrittura canadese contemporanea. Dopo Donne che parlano, in cui ricostruisce il dramma e il caso giudiziario di otto donne drogate e stuprate in una comunità mennonita della Bolivia, Toews recupera il tema a lei caro dei rapporti interfamiliari, quelle nevrotiche e spesso esilaranti relazioni parentali che, con sagacia e autoironia,...