Internazionale
Missione in Niger, via libera del governo
Soldati italiani in Africa I primi soldati già a gennaio. I migranti potrebbero essere costretti a nuove e più pericolose rotte
Soldati italiani in Africa I primi soldati già a gennaio. I migranti potrebbero essere costretti a nuove e più pericolose rotte
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 29 dicembre 2017
La fine della legislatura segna l’inizio della nuova missione militare italiana, questa volta nel cuore dell’Africa. «Noi andiamo in Niger in seguito a una richiesta del governo nigerino», spiega il premier Paolo Gentiloni nella conferenza stampa con cui chiude l’esperienza di governo. Una volta a regime dovrebbero essere impegnati 470 uomini in operazioni di contrasto all’immigrazione e alle formazioni terroristiche jihadiste, ma anche nella formazione dei militari nigerini. «Lavoriamo per consolidare gli assetti di controllo del territorio, delle frontiere e per addestrare e formare le forze nazionali», prosegue Gentiloni. Perché i soldati italiani possano prendere posizione a ridosso della frontiera...