Georges Braque, «Strumenti musicali e giornale»
Alias Domenica
Miti e riti della musica da ripensare
Improvvisi Dal nesthousing alla ripartenza degli eventi musicali
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 febbraio 2022
I parlanti anglofoni – specialisti nel coniare espressioni sintetiche e precise – la chiamano nesthousing. È la tendenza, particolarmente diffusa e sviluppata durante la pandemia, a considerare la propria casa, appunto, un nest, un nido. Un luogo appartato e protetto, totalmente impermeabile alle minacce che provengono dall’esterno, trasformato in un microcosmo del tutto autosufficiente. Difficile, faticoso da lasciare, anche quando si allentano, come sta accadendo, le restrizioni di carattere sociale. La casa diventa insomma l’epicentro della vita materiale e simbolica, l’hortus conclusus in cui si vivono tutte le esperienze prima possibili al di fuori del nido: mangiare, dormire, lavorare, incontrare,...