Cultura

Mitologie che affascinano

Mitologie che affascinanoAtlantide / foto Shutterstock

GEOGRAFIE «Benvenuti ad Atlantide: passato e futuro di una città senza luogo», un libro di Marco Ciardi per Carocci. Una metafora plurale per dire dell’utopia e della catastrofe, dell’età dell’oro e del paradiso perduto. È sterminato l’elenco di scrittori, filosofi, storici, archeologi, geografi e poeti che ne hanno parlato. I riferimenti vanno da Jules Verne a Francis Bacon, Peter Kolosimo e Isaac Newton. I progetti utopici possono rovesciarsi nel loro opposto, cioè in distopie

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 16 dicembre 2022
Tra i luoghi più significativi nella storia dell’umanità ve ne sono, ovviamente, di reali (Gerusalemme, Roma, Machu Picchu ecc.) ma ve ne sono anche di immaginari: tra questi, Atlantide occupa senza dubbio il primo posto. Da 2400 anni, cioè da quando ne ha parlato Platone, Atlantide rappresenta una metafora plurale e complessa per parlare dell’utopia e della catastrofe, dell’età dell’oro e del paradiso perduto, cioè tanto dei sogni quanto degli incubi dell’umanità. A causa dell’enorme fortuna di questo luogo mitologico, è sterminato l’elenco di scrittori, filosofi, storici, archeologi, geografi e poeti che ne hanno parlato: per districarci in un tale...

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