Lavoro
Mittal per le basse emissioni, Acciaitalia abbatte il carbone ma non lo elimina
I due piani ambientali a confronto La cordata che piace al governatore Emiliano punta sull’utilizzo alternativo del gas e dei forni elettrici. L'altra, scelta dal governo come acquirente, investe invece su nuove tecnologie e bonifiche
L'Ilva di Taranto
I due piani ambientali a confronto La cordata che piace al governatore Emiliano punta sull’utilizzo alternativo del gas e dei forni elettrici. L'altra, scelta dal governo come acquirente, investe invece su nuove tecnologie e bonifiche
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 1 dicembre 2017
Contemperare il diritto alla salute con la tutela ambientale e l’occupazione. È, da sempre, l’obiettivo, il sogno per molti addetti ai lavori, per provare a riportare l’Ilva di Taranto in una situazione di pseudo normalità. Dopo 35 anni di gestione statale e 20 a guida Riva, dopo l’intervento della magistratura, le inchieste, gli arresti, un dibattimento che stenta ancora a decollare, decine di studi che da decenni dimostrano il devastante impatto sanitario su lavoratori e cittadini e sull’ambiente, sul quale quasi tutti hanno sempre taciuto, si è ancora impantanati lì. Sul come fare per evitare che il più grande siderurgico...