Alias Domenica

Mlerba, realtà di ricambio facendo esperimenti sulle strutture

Mlerba, realtà di ricambio facendo esperimenti sulle struttureStruzzo artificiale dell’artista Gino Marotta, Artbeat

Luigi Malerba, un «Meridiano» Nella scrittura antirealistica di Malerba le strutture riformulano di continuo i piani della narrazione

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 27 novembre 2016
Il 1963 fu anno memorando: accanto alla Cognizione del dolore di Gadda apparvero Marcovaldo di Calvino, Lessico famigliare della Ginzburg e La tregua di Primo Levi, Diario minimo di Eco e Fratelli d’Italia di Arbasino, Rien va di Landolfi e Capriccio italiano di Sanguineti, Libera nos a Malo di Meneghello e La dura spina di Renzo Rosso: tutti rimasti negli annali, a non dir d’altro. Ma proprio non passò inosservato l’esordio di Luigi Malerba (1927-2008) con un titolo che, visto da oggi, può essere assunto quasi, simbolicamente, a programma suo e di quell’anno fatale. La scoperta dell’alfabeto, poi modificato variamente...

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