Lavoro

Modena, la Cgil accusa: «L’azienda ci ha impedito di parlare con gli operai»

Modena, la Cgil accusa: «L’azienda  ci ha impedito di parlare con gli operai»

Il lavoro è morto La lavoratrice avrebbe segnalato problemi con il macchinario che poi l’ha uccisa

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 agosto 2021
«Quando abbiamo chiesto di vedere i lavoratori ci hanno detto che l’ultimo turno ormai era finito, e che gli operai erano appena andanti in ferie per tre settimane». Lo ha raccontato la segretaria della Cgil di Modena Manuela Gozzi alle 18 di ieri, appena uscita dagli uffici della Bombonette di Camposanto, fabbrica dove martedì Laila El Harim è morta dilaniata da una macchina fustellatrice. I sindacati avevano chiesto di incontrare azienda e lavoratori di mattina per avere tempo di discutere con tutti, ma poi la dirigenza della Bombonette ha spostato l’incontro il tardo pomeriggio, «perché di mattina ci sono da...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi