Visioni
Moder: «Il capitalismo ha vinto»
Note sparse Incontro con il rapper ravennate che ha pubblicato il nuovo album, «Otto dicembre», una sorta di sublimazione della sofferenza accanto a un forte senso di riscatto umano e politico
Moder – foto di Alessandra Dragoni
Note sparse Incontro con il rapper ravennate che ha pubblicato il nuovo album, «Otto dicembre», una sorta di sublimazione della sofferenza accanto a un forte senso di riscatto umano e politico
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 30 novembre 2016
Riscrivere la storia personale e la visione del mondo partendo da una data che coincide con il proprio compleanno e la scomparsa del padre. Otto dicembre (Glory Hole Records) è il nuovo album del rapper ravennate Moder (classe 1983), una sorta di sublimazione della sofferenza che si insinua in ogni traccia insieme a un forte senso di riscatto umano e politico, senza mai scadere nel compatimento. Un processo creativo che lo stesso autore racconta: «Il pezzo che mi ha aperto gli occhi è stato Mauro e Tiziana (canzone dedicata ai genitori, ndr): lo scrissi di getto e alla fine era...