Cultura
Mohammad Tolouei e le generazioni a confronto nell’Iran dei sogni infranti
Intervista Parla l'autore di "Le lezioni di papà" (Ponte 33). «Periodicamente, gli iraniani immaginano di lasciare il proprio Paese - spiega l'autore che racconta la genesi del suo libro, a metà tra autobiografia e fiction - È successo dopo la rivoluzione, poi dopo l’onda verde del 2009 e ancora adesso, dopo la repressione delle proteste di novembre»
Lo scrittore iraniano Mohammad Tolouei
Intervista Parla l'autore di "Le lezioni di papà" (Ponte 33). «Periodicamente, gli iraniani immaginano di lasciare il proprio Paese - spiega l'autore che racconta la genesi del suo libro, a metà tra autobiografia e fiction - È successo dopo la rivoluzione, poi dopo l’onda verde del 2009 e ancora adesso, dopo la repressione delle proteste di novembre»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 aprile 2020
Un treno attraversa l’Iran. In una carrozza spunta una scritta che un uomo, nel 1984 aveva inciso per qualcuno. Comincia con questo mistero una raccolta di avventure che un padre e un figlio vivono insieme. Le lezioni di papà di Mohammad Tolouei (Ponte 33, pp. 96, euro 11, traduzione di Giacomo Longhi) è il ritratto a puntate di un uomo burbero e sensibile che sogna l’Europa. «Periodicamente, gli iraniani immaginano di lasciare il proprio paese – spiega Tolouei che racconta la genesi del suo libro, a metà tra autobiografia e fiction – È successo dopo la rivoluzione, poi dopo l’onda...