Europa

Molti i Paesi a rischio: dagli Urali al Mediterraneo non si migliora

Immigrati pakistani in una fabbrica abbandonata in Turchia - AP Photo/Thanassis StavrakisImmigrati pakistani in una fabbrica abbandonata in Turchia – AP Photo/Thanassis Stavrakis

Europa Peggiore la Turchia dove il fenomeno riguarda il 15,6% della popolazione: 1.320.000 persone

Pubblicato 11 mesi faEdizione del 2 gennaio 2024
In Europa e nella regione euroasiatica ci sono attualmente 6,4 milioni di persone, suddivise tra 47 stati, che possono essere definite «schiavi moderni». Il triste primato spetta alla Turchia con il 1,56% dei residenti (pari a 1.320.000 individui) che lavorano in un contesto di schiavitù. Mentre in coda c’è la Svizzera con lo 0,05%, ovvero 4 mila individui. Al terzo posto la Russia con l’1,3% della popolazione, ma con il numero più alto in assoluto di tutta la macro-regione: ben 1.899.000 persone. A seguire, ironia della sorte, l’Ucraina con il 1,28% della popolazione, pari a 559 mila cittadini. Gli stati...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi