Politica
«Molti neofascisti in piazza, ma la disperazione è reale»
Il nuovo presidente dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo, eletto alla guida dell'associazione dei partigiani dopo la scomparsa di Carla Nespolo: «Assurdo che a sbraitare contro la dittatura sanitaria siano gli epigoni di dittature ben più concrete. Ma la loro presenza in questo contesto non è una novità»
– Ansa
Il nuovo presidente dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo, eletto alla guida dell'associazione dei partigiani dopo la scomparsa di Carla Nespolo: «Assurdo che a sbraitare contro la dittatura sanitaria siano gli epigoni di dittature ben più concrete. Ma la loro presenza in questo contesto non è una novità»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 31 ottobre 2020
È Gianfranco Pagliarulo, 71 anni, ex del Pci e della Fiom, senatore nei primi anni Duemila, il nuovo presidente dell’Associazione nazionale partigiani. Lo ha eletto ieri il Comitato nazionale nel corso di una riunione in cui si è a lungo parlato delle manifestazioni di rabbia e rivendicazione che stanno attraversando il paese. Pagliarulo, qual è il giudizio dell’Anpi su queste piazze? Siamo davanti a una situazione drammatica sul piano sanitario, sociale ed economico ed è più che legittima la protesta dei più penalizzati. In alcune piazze c’è con evidenza il veleno delle violenze neofasciste, ma sarebbe sbagliato cogliere solo questo...