Lavoro
«Molto più del reddito di cittadinanza: salari, casa, giustizia sociale»
La protesta Nascono i comitati per l'estensione incondizionata di un diritto all'esistenza. La mobilitazione al ministero del lavoro a Roma. I racconti e i progetti delle vite offese dal disprezzo contro i poveri e i precari, la necessità di un'esperienza collettiva
Roma, sit-in al ministero del lavoro – Clap
La protesta Nascono i comitati per l'estensione incondizionata di un diritto all'esistenza. La mobilitazione al ministero del lavoro a Roma. I racconti e i progetti delle vite offese dal disprezzo contro i poveri e i precari, la necessità di un'esperienza collettiva
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 21 dicembre 2022
Ridotti al silenzio dalla violenza simbolica delle forze politiche che odiano i poveri e i precari che ricevono il «reddito di cittadinanza», i beneficiari stanno lentamente iniziando a prendere parola qui e lì nel paese. Da Bari a Palermo, e ieri anche a Roma in un sit-in pomeridiano al ministero del lavoro i soggetti dello stigma – bersagli di insulti pieni di disprezzo come «divanisti» o dipendenti dal «metadone di Stato» (copyright Meloni) – stanno iniziando a mostrarsi, a prendere coraggio in maniera collettiva e a raccontare le proprie storie e anche a prospettare un’evoluzione della misura alla quale il...