Visioni
«Monica», il cammino per riconoscersi in un’immagine nuova
Cinema La riconquista degli affetti dopo la transizione nel lavoro di Andrea Pallaoro con protagonista Trace Lysette
Una scena di «Monica»
Cinema La riconquista degli affetti dopo la transizione nel lavoro di Andrea Pallaoro con protagonista Trace Lysette
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 16 dicembre 2022
Una pittura in 4:3 o in ancora meno spazio, la ratio, qualcosa che oblungo richiama la tela, proprio la pasta vischiosa dei colori spicciata dalla spatola sulla superficie ruvida, un che di pelle graffiata, al limite esulcerata; e nelle zone d’ombra, nelle sequenze silenziate dalla penombra, il senso caravaggesco del buio, dell’abisso da cui emerga un corpo: Monica di Andrea Pallaoro, in sala in questi giorni dopo essere stato in concorso allo scorso festival di Venezia, ha questa struttura austera, laconica, e un senso del colore incline a suggerire l’entità e le sfumature del dolore della protagonista, sulla sua pelle,...