Visioni

«Monster», il lato malinconico dei R.E.M.

«Monster», il lato malinconico dei R.E.M.R.E.M.

(Rin) tocco classico Compie trent'anni l'album della band di Athens, dopo le atmosfere eteree di Out of Time e Automatic for the People, un disco dalle accentuate sonorità rock

Pubblicato 29 giorni faEdizione del 23 ottobre 2024
Per capire il tipo di operazione che i R.E.M. pensarono per Monster, uscito proprio 30 anni fa, bastano pochissimi secondi. I due album precedenti, Out of Time e Automatic for the People, che avevano cementato la posizione della band di Athens tra le più importanti e influenti del mondo, iniziavano «piano», con gli arpeggi acustici di Radio Song e Drive. What’s the Frequency, Kenneth?, la prima traccia di Monster, inizia con una chitarra elettrica distorta dritta in faccia. L’idea di Stipe, Mills, Buck e Berry è proprio questa: dimenticare le atmosfere sospese ed eteree degli album precedenti per un suono...

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