Alias Domenica
Montale, critica musicale ridotta allo scheletro, come la sonata spolpata di Bernstein
Dal canneto editore «Concerti alla Scala 1954-1966», a cura di Stefano Verdino e Paolo Senna
Teatro alla Scala di Milano in una cartolina degli anni cinquanta
Dal canneto editore «Concerti alla Scala 1954-1966», a cura di Stefano Verdino e Paolo Senna
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 17 marzo 2024
Perché le coincidenze possano definirsi fortunate occorrono varie convergenze. Che un grande poeta e prosatore abbia studiato canto, mantenendone la passione anche dismessa l’idea di farne una professione, benché mai troncando del tutto gli esercizi vocali; che costui abbia poi sviluppato il proprio talento critico trovandosi a lavorare per un grande quotidiano con sede nella città stessa di uno dei più grandi teatri d’opera; tutti questi sono fatti che mostrano come anche le coincidenze abbiano bisogno di essere ben coltivate e assecondate, di modo che fortuna e valore si accordino. Per uscire fuori dall’enigma che rischia di diventare l’incipit del...