Lavoro
Montblanc, operai regolarizzati senza più commesse
Multinazionali La protesta dei lavoratori in appalto alla Pelletteria Richemont di Scandicci, a capo di una filiera esternalizzata di accessori in pelle, che ha interrotto le commesse dopo che gli operai dopo mesi di lotte avevano ottenuto il rispetto del ccnl del settore e un contratto regolare. La denuncia del Sudd Cobas: Licenziati di fatto perché ora costano troppo"
Il presidio dei lavoratori migranti a Scandicci – Silvia Giagnoni
Multinazionali La protesta dei lavoratori in appalto alla Pelletteria Richemont di Scandicci, a capo di una filiera esternalizzata di accessori in pelle, che ha interrotto le commesse dopo che gli operai dopo mesi di lotte avevano ottenuto il rispetto del ccnl del settore e un contratto regolare. La denuncia del Sudd Cobas: Licenziati di fatto perché ora costano troppo"
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 24 settembre 2024
Riccardo ChiariFIRENZE
C’erano anche le telecamere di Al Jazeera e di una emittente svizzera a dar conto della nuova protesta dei lavoratori in appalto Montblanc di fronte alla Pelletteria Richemont di Scandicci, alle porte del capoluogo. Operai migranti che, dopo lunghi mesi di lotte con il sostegno del sindacato di base Sudd Cobas, avevano ottenuto all’inizio dell’anno il rispetto del ccnl di settore, e regolari contratti di lavoro, nelle due aziende campigiane a guida cinese Z Production ed Eurotaglio. Società di pelletteria in appalto per il gruppo Richemont, holding finanziaria svizzera che riunisce marchi di lusso fra cui, appunto, Montblanc. Ditte che...