Internazionale
Montenegro, la Nato invia «team anti-guerra ibrida»
Montenegro La Nato ha inviato in Montenegro, il più giovane degli Stati membri dell’Alleanza atlantica, la prima squadra di guerra anti-ibrida per rafforzare le capacità del Paese nel contrasto degli attacchi […]
Montenegro La Nato ha inviato in Montenegro, il più giovane degli Stati membri dell’Alleanza atlantica, la prima squadra di guerra anti-ibrida per rafforzare le capacità del Paese nel contrasto degli attacchi […]
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 gennaio 2020
La Nato ha inviato in Montenegro, il più giovane degli Stati membri dell’Alleanza atlantica, la prima squadra di guerra anti-ibrida per rafforzare le capacità del Paese nel contrasto degli attacchi di questa natura. Ad annunciarlo il maresciallo Stuart Peach, presidente del Comitato militare Nato, che ha sottolineato come il dislocamento del team rientri nel quadro di un’azione più ampia di lotta alle minacce ibride soprattutto «di provenienza russa». Era stato lo stesso ministero della difesa montenegrino, già colpito da un attacco hacker che ne aveva rivelato la vulnerabilità, a chiedere l’intervento: Predrag Boskovic aveva dichiarato infatti di aspettarsi attacchi ibridi...