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Monti nel «fondo», con Draghi

Unione europea e Grecia Sul costo della crisi greca, nuova «istituzione» d’emergenza. Dopo il sì di Juncker e Schäuble

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 luglio 2015
A prima vista poteva sembrare la ricerca di un buon posto a Bruxelles per Mario Monti, che non ha dimostrato di saperci fare né come presidente del consiglio né come leader del suo partito personale. Si era fatto disegnare da un grafico di grido perfino lo stemma e i volantini della sua formazione politica, ma per tenere in piedi i partiti ci vogliono soprattutto i voti, e quelli Monti non li ha saputi trovare. Allora gli hanno dato una buona sistemazione a Bruxelles, nell’Unione europea (lui si ricorderà di esserne grato), con la nomina a presidente dello High-Level Group on...

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