Italia
Moretti rinuncia alla prescrizione
Strage di Viareggio L'ex ad di Fs interviene al processo di appello dopo la richiesta del pm di 15 anni e mezzo di condanna. I familiari delle vittime: è una strategia mediatica per farsi assolvere
Un'immagine della stazione di Viareggio dopo la strage del 2009
Strage di Viareggio L'ex ad di Fs interviene al processo di appello dopo la richiesta del pm di 15 anni e mezzo di condanna. I familiari delle vittime: è una strategia mediatica per farsi assolvere
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 febbraio 2019
Da anni i familiari delle 32 vittime e del centinaio di feriti della strage di Viareggio del 2009 chiedevano agli imputati di rinunciare alla prescrizione che permetterebbe loro di non essere condannati per i reati più gravi: non solo l’incendio colposo, ma, se la corte non dovesse riconoscere l’aggravante del disastro sul lavoro, cadrebbero anche l’omicidio colposo plurimo e le lesioni gravi e gravissime. Ieri, durante l’ottava udienza del processo di appello, Mauro Moretti, all’epoca dei fatti amministratore delegato di Fs e di Rfi, è intervenuto in aula appena dopo che la procura generale di Firenze aveva chiesto per lui...