Visioni
Moroder, l’anima dance in 4/4
Icone Il 26 aprile compie 80 anni il produttore altoatesino. Dalla disco e Donna Summer alle colonne sonore per riscoprirsi oggi «maestro» dj
Giorgio Moroder negli studi di Monaco nei '70
Icone Il 26 aprile compie 80 anni il produttore altoatesino. Dalla disco e Donna Summer alle colonne sonore per riscoprirsi oggi «maestro» dj
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 24 aprile 2020
La disco demolition night, il 12 luglio del 1979 a Comiskey Park di Chicago, dove durante lo svolgimento di una gara di baseball un manipolo di esagitati anti disco music (con il supporto di una parte dell’industria discografica) invasero il campo di gioco gettando bottiglie e petardi e incendiando migliaia di vinili di disco start, andò ben oltre la provocazione. Fu in realtà un vero e proprio atto di violenza contro uno stile musicale che aveva conquistato il mondo, un atto di pesante omofobia, razzista. L’obiettivo era chiaro; uccidere un genere che stava oscurando le stelle del rock e soprattutto...