Alias Domenica
Morte del malato d’Europa
Storia Come una fenice, «Il crollo dell’impero ottomano» si mutò nella nascita di un nuovo stato nazionale, la repubblica turca: l’affresco diplomatico-militare di Sean McMeekin, da Einaudi
Abdul Hamid II, sultano ottomano, 1876-1909. Washington, Library of Congress: da «Il crollo dell’Impero ottomano» di Sean McMeekin, Einaudi
Storia Come una fenice, «Il crollo dell’impero ottomano» si mutò nella nascita di un nuovo stato nazionale, la repubblica turca: l’affresco diplomatico-militare di Sean McMeekin, da Einaudi
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 dicembre 2017
Era stato lo zar Nicola I a coniare la famosa espressione, «il malato d’Europa», riferendosi all’impero ottomano, da sei secoli uno sconnesso insieme di regioni gravitanti attorno al Mediterraneo orientale, crogiuolo di razze e religioni diverse, da tempo afflitto da una incurabile malattia centripeta. Già evidente dalla metà del XIX secolo, la disgregazione dell’impero sembrò sul punto di realizzarsi tra Otto e Novecento per poi avvenire di fatto solo con la sconfitta, a fianco della Germania, nella prima guerra mondiale. E tuttavia, come fosse una fenice, la morte dell’impero si trasmutò nella nascita di un nuovo stato nazionale, la repubblica...