Cultura

Morte di un anarchico milanese, cinquant’anni dopo

Morte di un anarchico milanese, cinquant’anni dopoGiuseppe Pinelli

Scaffale «Pinelli l'innocente che cadde giù» di Paolo Brigi per Castelvecchi

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 13 luglio 2019
Mezzo secolo ci separa, ormai, dalla madre di tutte le stragi e dalle ingiustizie che ha portato con sé. Il 12 dicembre del 1969 una bomba esplode nella Banca nazionale dell’agricoltura, in Piazza Fontana, a Milano: muoiono 17 persone, 88 sono i feriti. È LA PRIMA grande strage di una stagione che intorbidirà, di sangue e non solo, almeno un quindicennio di storia nazionale. Cinquant’anni dopo, ci ritorna Paolo Brogi, con il suo Pinelli, l’innocente che cadde giù (Castelvecchi, pp. 152, euro 17,50). Lo guardo è obliquo, ma l’osservazione è generale. Brogi sceglie un punto di vista e una vicenda...

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