Mosca abbandona il dollaro ed «entra» nell’euro
Dopo le sanzioni Usa Il rublo ha perso in un mese il 10% del suo valore, resta debole e assai vulnerabile ai dati macroeconomici: l’inflazione è destinata a crescere dal 3,1 al 3,4% mentre l’aumento del Pil resterà abbondantemente sotto il due per cento. L’ancoraggio alla nostra moneta sembra ora la prospettiva russa per stabilizzare l’economia e sostenere l’urto di nuove sanzioni americane
Dopo le sanzioni Usa Il rublo ha perso in un mese il 10% del suo valore, resta debole e assai vulnerabile ai dati macroeconomici: l’inflazione è destinata a crescere dal 3,1 al 3,4% mentre l’aumento del Pil resterà abbondantemente sotto il due per cento. L’ancoraggio alla nostra moneta sembra ora la prospettiva russa per stabilizzare l’economia e sostenere l’urto di nuove sanzioni americane