Internazionale

Mosca: «Guerra all’Isis, decide l’Onu»

Mosca: «Guerra all’Isis, decide l’Onu»Le milizie sciite di Moqdata al-Sadr – Reuters

Iraq/Siria Come un anno fa si mobilita l’asse Russia-Siria-Iran che vede nei raid il tentativo di far cadere Assad. Damasco: «Coordinatevi con noi». Kerry in Turchia, Hollande a Baghdad.

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 13 settembre 2014
È trascorso un anno dal tentativo del presidente Obama di bombardare la Siria di Assad. Oggi l’obiettivo è nella teoria diverso – i sanguinari miliziani dell’Isis – ma nella sostanza lo stesso. Così, come nel settembre 2013, a mobilitarsi è l’asse russo-iraniano. Nessun raid in Siria sarà accettato se mancherà l’ok di Damasco: questo il messaggio di Mosca e Teheran che vedono nei bellicosi pruriti statunitensi (e del Golfo) l’intenzione di rovesciare il governo alawita e strappare Baghdad dalle mani dell’Iran. Dopotutto è chiaro – lo sottolinea la stessa intelligence Usa – che l’Isis non rappresenta una minaccia per gli...

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