Internazionale
Mosca: «In Ucraina rischio guerra civile»
Giornata di tensione Duri scontri nell’est russofono e in parlamento a Kiev tra neonazisti e comunisti. 15 feriti anche nel sud del paese. «Purga» lealista tra le forze di polizia delle regioni orientali. Il Cremlino insiste per una soluzione federale e accusa: 150 i «contractor» Usa sul terreno
Ucraina – Reuters
Giornata di tensione Duri scontri nell’est russofono e in parlamento a Kiev tra neonazisti e comunisti. 15 feriti anche nel sud del paese. «Purga» lealista tra le forze di polizia delle regioni orientali. Il Cremlino insiste per una soluzione federale e accusa: 150 i «contractor» Usa sul terreno
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 9 aprile 2014
I reparti speciali di Kiev, quelli che dopo la presa del potere da parte di Majdan vennero sciolti, sono tornati ad agire, ma questa volta a est e per mano dell’esecutivo proclamato dalla piazza a fine del febbraio scorso. I poliziotti ucraini hanno rioccupato le sedi governative delle città orientali che erano state conquistate dai filo russi e hanno arrestato quasi un centinaio di persone con l’accusa di terrorismo. Non è però solo l’est del paese ad apparire in rivolta: ieri 15 persone sarebbero rimaste ferite negli scontri scoppiati nella notte a Mikolaiv, nell’Ucraina meridionale. Nel frattempo nel parlamento di...