Alias Domenica
Mosse del cavallo negli anni romani
Cesare Garboli, gli scritti dispersi pubblicati tra 1950 e 1977 Il suicidio di Pavese; i protagonisti dell’editoria; Benjamin; Brera; la Morante; i caravaggeschi... «La gioia della partita», da Adelphi
Cesare garboli – Giosetta Fioroni
Cesare Garboli, gli scritti dispersi pubblicati tra 1950 e 1977 Il suicidio di Pavese; i protagonisti dell’editoria; Benjamin; Brera; la Morante; i caravaggeschi... «La gioia della partita», da Adelphi
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 16 ottobre 2016
Cesare Garboli fu critico molto selettivo, tanto da lasciare parte assai abbondante della propria attività a uno stato gassoso, non avvicinabile, variamente e volutamente dispersa: La gioia della partita Scritti 1950-1977 (a cura di Laura Desideri e Domenico Scarpa, Adelphi «Saggi.Nuova serie», pp. 331, € 30,00) è il primo dei due volumi destinati a raccogliere gli scritti dall’autore mai radunati in vita. E se si osserva qualche data ci si accorge che la selettività fu una costante di Garboli: il suo libro d’esordio, La stanza separata, va in libreria che l’autore ha quarantuno anni, nel 1969. Ci vorranno tre lustri...