ExtraTerrestre

Mounir, Mamadou e gli altri di Altereco a Cerignola

«In attesa di albe migliori»: si conclude così la lettera aperta scritta in questi giorni da Dora, Angela Pia, Anna Pia, Mamadou, Mounir, Francesco e Vincenzo, soci della cooperativa sociale […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 16 aprile 2020
«In attesa di albe migliori»: si conclude così la lettera aperta scritta in questi giorni da Dora, Angela Pia, Anna Pia, Mamadou, Mounir, Francesco e Vincenzo, soci della cooperativa sociale Altereco che da dieci anni gestisce a Cerignola, nel foggiano, un terreno confiscato alla mafia. Vincenzo Pugliese è tra i fondatori. Che cosa significa lavorare nel campo dell’antimafia sociale in Puglia? Intorno al terreno che abbiamo chiamato Terra Aut (per ricordare Peppino Impastato e Radio Aut) ci occupiamo dell’inserimento lavorativo da un lato di giovani provenienti da percorsi di recupero, dall’altro di lavoratori migranti in un territorio afflitto dal caporalato....

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