Internazionale
Mounis e Hisham, 7.000 miglia da Gaza alla prigione in Arizona
Migrazioni sconosciute Due giovani palestinesi della Striscia hanno impiegato quattro anni per raggiungere la frontiera tra Messico e Stati Uniti. Il loro "sogno americano" è finito in un centro di detenzione per migranti clandestini
Mounis Hammouda e Hisham Shaban Ghalia in carcere in Arizona
Migrazioni sconosciute Due giovani palestinesi della Striscia hanno impiegato quattro anni per raggiungere la frontiera tra Messico e Stati Uniti. Il loro "sogno americano" è finito in un centro di detenzione per migranti clandestini
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 aprile 2016
Quella di Jamil Hammouda è una vita d’inferno. Con le gambe amputate, passa quasi tutto il giorno su una sedia a rotelle e ha rare occasioni di lasciare casa a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza. «Qui intorno è pieno di buche, non c’è la strada, solo sabbia e rovine. Con la sedia a rotelle non posso andare in giro. Non possediamo un’auto, siamo poveri. Vivo con i pochi soldi della mia pensione». Sua moglie segue la conversazione in silenzio, sul suo volto ci sono i segni di una esistenza di miseria e privazioni. «Eppure la povertà non...