Cultura

Movimenti di un mimetismo socialmente necessario

L'Invisibile Ovunque Sullo sfondo della prima guerra mondiale, quattro movimenti. «L’Invisibile ovunque» dello scrittore collettivo Wu Ming per Einaudi

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 24 novembre 2015
In ogni libro si possono trovare le impronte che l’autore lascia in alcuni punti strategici della sua opera; oggetti e parole, dialoghi e allusioni, comprensibili a vari livelli, traiettorie, interpretazioni. Alcune di queste tracce sono proprie dell’autore, si perdono nella totalità dell’opera e in mezzo ai riferimenti che il lettore sarà capace di creare partendo dalla sua esperienza di lettura. André Breton, ad esempio, per dare un indizio su chi fosse nella realtà Nadja, arrivò a usare Trotzky per indicare attraverso il nome maschile quello della donna che aveva ispirato la protagonista. Il collettivo di scrittori Wu Ming nell’ultima opera...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi