Visioni

Movimenti libertari sotto una base techno

Movimenti libertari sotto una base technoGli Elem

Note sparse Secondo disco per il trio degli Elem dal titolo «Godere operaio», dove mescolano esperienze artistiche con l'elettronica e la visual art

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 marzo 2018
Il titolo dell’album fin da subito attira l’attenzione, specialmente la nostra: Godere Operaio. Al secondo disco, gli Elem sono un multiforme collettivo napoletano capitanato da Marco Messina, uno dei pilastri dei 99 Posse, produttore e maestro del suono con tanti progetti di elettronica e musiche per film; Fabrizio Elvetico invece è un compositore di musica antica e contemporanea in tante collaborazioni importanti; Loredana Antonelli è videoartista, regista, ospitata alla Biennale nella sezione musica. Cosa hanno in comune i tre artisti? Innanzitutto una performance live con la propensione all’improvvisazione dove i visuals diventano la proposta viatica dei ritmi ipnotici. I campionamenti...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi