Visioni
Mr. Gaga e l’ossessione della danza
Intervista Tomer Heymann racconta nel suo film - presentato al Festival dei Popoli - la storia del coreografo israeliano Ohad Naharin
una scena del documentario, sotto il regista Tomer Heymann
Intervista Tomer Heymann racconta nel suo film - presentato al Festival dei Popoli - la storia del coreografo israeliano Ohad Naharin
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 1 dicembre 2015
Giovanna BrancaFIRENZE
Nel 1998 si tenevano a Gerusalemme le celebrazioni per il cinquantennale della nascita dello Stato di Israele: tra gli spettacoli in programma c’era Anaphasa della Batsheva Dance Company diretta dal coreografo e ballerino Ohad Naharin, che ritirò la sua creazione all’ultimo minuto dopo la richiesta del presidente di allora, Ezer Weizman, di censurare un passaggio in cui i ballerini restavano in mutande, facendogli indossare qualcosa di più decoroso che non offendesse la comunità ortodossa. Un gesto clamoroso, che metteva a nudo proprio nell’anno del giubileo una pesante contraddizione del laico Stato di Israele, e a cui seguirono forti proteste in...