Msf insiste: «Raid a Kunduz esteso e criminale»
Afghanistan «La distruzione estesa e assolutamente precisa di questo ospedale - ho passato tutta la mattina ad attraversarlo con i miei colleghi osservando l’entità dei danni - non suggerisce, non sembra, non indica un errore. L’ospedale – dice Stokes davanti alle telecamere afgane - è stato ripetutamente colpito, sia nella parte anteriore sia in quella posteriore e ampiamente distrutto e danneggiato anche se avevamo fornito tutte le coordinate e le informazioni corrette a tutte le parti armate in conflitto. Vogliamo una spiegazione chiara: perché tutto quel che è successo indica una grave violazione del diritto umanitario internazionale e, di conseguenza, un crimine di guerra»
Afghanistan «La distruzione estesa e assolutamente precisa di questo ospedale - ho passato tutta la mattina ad attraversarlo con i miei colleghi osservando l’entità dei danni - non suggerisce, non sembra, non indica un errore. L’ospedale – dice Stokes davanti alle telecamere afgane - è stato ripetutamente colpito, sia nella parte anteriore sia in quella posteriore e ampiamente distrutto e danneggiato anche se avevamo fornito tutte le coordinate e le informazioni corrette a tutte le parti armate in conflitto. Vogliamo una spiegazione chiara: perché tutto quel che è successo indica una grave violazione del diritto umanitario internazionale e, di conseguenza, un crimine di guerra»