Italia

Muore Angelo Rizzoli, malagiustizia sotto accusa

Muore Angelo Rizzoli,  malagiustizia sotto accusaAngelo Rizzoli

Sistema penitenziario L’ex produttore, malato di sclerosi, a febbraio l’ennesima vicenda legale. Finì in custodia cautelare

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 13 dicembre 2013
Anelo Rizzoli, editore e produttore dai grandi successi e dai tracolli rovinosi, è morto mercoledì notte al policlinico Gemelli di Roma. Era ricoverato nel reparto di Unità intensiva coronarica, il fisico debilitato dalla sclerosi multipla, diagnosticata quando aveva 18 anni. Lo scorso febbraio la procura di Roma ne aveva ordinato l’arresto per il crac finanziario da 30 milioni di euro della Rizzoli audiovisivi, l’accusa bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale per avere provocato con dolo il fallimento di quattro società controllate. Secondo i pm nel crac è coinvolta anche la moglie Melania de Nichilo. Le sue condizioni di salute vengono giudicate...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi