Muore operaia di 23 anni in un’azienda tessile
Omicidi bianchi Luana D'Orazio è rimasta impigliata nel rullo dell'orditoio, l’ingranaggio della macchina che permette di preparare la struttura verticale della tela che poi costituirà la trama del tessuto, appunto l’ordito. La denuncia dei sindacati confederali: "Ancora oggi si muore per le stesse ragioni e allo stesso modo di cinquant'anni fa, nonostante lo sviluppo dei macchinari e dei sistemi di sicurezza. È come se la tecnologia si arrestasse alle soglie di fabbriche e stanzoni".
Omicidi bianchi Luana D'Orazio è rimasta impigliata nel rullo dell'orditoio, l’ingranaggio della macchina che permette di preparare la struttura verticale della tela che poi costituirà la trama del tessuto, appunto l’ordito. La denuncia dei sindacati confederali: "Ancora oggi si muore per le stesse ragioni e allo stesso modo di cinquant'anni fa, nonostante lo sviluppo dei macchinari e dei sistemi di sicurezza. È come se la tecnologia si arrestasse alle soglie di fabbriche e stanzoni".