Politica
Muro contro muro sull’Economia. E la crisi si incarta
Salvini punta i piedi su Savona, Di Maio è con lui. Mattarella non intende cedere, per difendere la presidenza della Repubblica. Il premier incaricato Conte prova inutilmente a mediare e poi va a parlare con il capo dello Stato
Sergio Mattarella e Giuseppe Conte al Quirinale – LaPresse
Salvini punta i piedi su Savona, Di Maio è con lui. Mattarella non intende cedere, per difendere la presidenza della Repubblica. Il premier incaricato Conte prova inutilmente a mediare e poi va a parlare con il capo dello Stato
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 maggio 2018
E’ uno scontro frontale, una battaglia campale che mette seriamente a rischio la nascita del governo gialloverde. Salvini, e con lui Di Maio, non intendono cedere sulla nomina di Paolo Savona a ministro dell’Economia. «Sono davvero arrabbiato», posta su Fb il leghista a fine giornata, e Di Maio aggiunge il «mi piace». Il presidente della Repubblica, dopo un venerdì di tensione alle stelle, ha deciso di adottare una posizione altrettanto rigida. Perché per il Colle, ormai, non è più in ballo solo la nomina di un ministro, per quanto importantissimo. La partita è diventata simbolica. E’ in gioco lo stesso...